Parco delle Gole della Breggia (Svizzera)

Vi segnaliamo questo percorso a pochi chilometri dalla Brianza.
Il Parco delle Gole della Breggia è situato nelle Alpi calcaree meridionali del Ticino. L’attrattiva maggiore di quest’area perfettamente conservata è costituita dalla gola erosiva del fiume Breggia lungo una distanza di 1 km e mezzo, allo sbocco della Valle di Muggio.

Il percorso storico
Il percorso inizia dal centro visitatori presso il Mulino del Ghitello e si articola lungo le rive del fiume Breggia dove sorgono più opifici di interesse storico. Una volta percorso il ponte di ferro, si giunge al complesso del Pastificio e successivamente all’enorme cementificio Saceba.
Chiesa di San Pietro nota come Chiesa Rossa
Dal cementificio si risale verso la Val da la Magna fino a raggiungere il Colle di San Pietro dove si possono ammirare i resti di un castello medioevale e una chiesa dalla facciata di colore rosso, detta appunto Chiesa Rossa, famosa perché teatro di uno scontro avvenuto nel 1390 tra guelfi e ghibellini. Questa chiesa è importante anche da un punto di vista artistico, perché conserva uno dei più completi cicli di affreschi gotici del cantone Ticino. Su questa collina vale la pena fare una sosta e guardare il panorama sul parco.

Dal Colle di San Pietro si prosegue sulla vecchia Strada di Circolo, fino a giungere al Mulin da Canaa.

Il percorso geologico

Da questa zona in poi si possono ammirare le stratificazioni della roccia più interessanti. Sono perlopiù rocce chiare con stratificazioni molto nette poste lungo il letto del fiume che risalgono a 190 milioni di anni fa.

Si prosegue per un po’ lungo questa gola molto profonda, chiamata Buzun  dal Diavul, per arrivare poi al Punt dal Farugin, da dove inizia la discesa lungo la parete destra della gola. In questo punto le rocce che costeggiano il fiume diventano rossicce. Durante una ricerca sempre in questa zona furono ritrovati circa 800 diverse specie di molluschi fossili.

Si prosegue la discesa lasciando a destra la grande Cava di Biancone. Si procede, da questo punto in poi, sulla sponda destra del fiume Breggia, percorrendo le fiancate dello Scaglia fino ad arrivare all’inizio del bosco.

Andando avanti, laddove la strada diventa al livello del fiume, è possibile osservare sulla sinistra le enormi pareti del Conglomerato di Pontegnana, mentre sulla destra troveremo i depositi del Flysch.
A fine percorso si ritorna al Mulino del Ghitello. Qui, si possono osservare le stratificazioni rocciose geologiche più recenti che risalgono al Quaternario.

Visualizzazione ingrandita della mappa

Come arrivare al Parco delle Gole della Breggia (punto di inizio percorso, Centro Visitatori presso il Mulino del Ghitello).
In auto da Milano lungo l’A8 (Autodtrada dei Laghi) in direzione Como-Chiasso e quindi sull’A9 fino al confine con la Svizzera. Si prosegue dopo sulla E35 (A2) in direzione Lugano-Chiasso, uscita Chiasso.