Questo percorso che porta al Rifugio Menaggio al Monte Grona è di facile percorrenza ed è adatto anche alle famiglie con bambini. Lungo il percorso è inoltre possibile visitare i resti bellici.
Dalla fermata del bus, nell’abitato di Breglia si prosegue sulla stradina asfaltata che sale ai Monti di Breglia (996 m) e che già presenta le indicazioni per il Rifugio Menaggio.
Oltre la fine del tratto asfaltato, si devia sulla sinistra seguendo il sentiero indicato da apposito cartello, si oltrepassano diverse costruzioni e si attraversa un bosco per giungere ad un’area recintata che si costeggia.
Al bivio si svolta a destra risalendo direttamente il versante erboso, panoramico, che presto vi porterà nei pressi del rifugio. Anche il sentiero che al bivio prosegue diritto conduce al rifugio, affrontando però un percorso più tortuoso e meno interessante (può eventualmente essere usato come variante per il ritorno).
Al massimo in un’ora di cammino dal rifugio è facile guadagnare la vetta del Monte Grona. E’ necessario prestare un minimo d’attenzione perché il percorso è ripido e stretto, ma vale la pena raggiungere la cima per godere dello splendido panorama che si allarga da Gran Paradiso alle Alpi Svizzere, a Bernina, alle Grigne, e a tutto il Lago di Como.
Caratteristiche del percorso Rifugio Menaggio al Monte Grona
- Da visitare nei lungo il percorso: i resti bellici.
- Accesso: da Menaggio; strada per Breglia
- Località di partenza: località Monti di Breglia
- Durata: 1.45 h
- Dislivello: 404 m
- Segnaletica: segnavia rosso/giallo
- Equipaggiamento: escursionistico
- Soste o pernottamenti: Rifugio Menaggio
- Trasporti: privati e pubblici
- Difficoltà: nessuna
- Indicato per famiglie
Mappa del Rifugio Menaggio al Monte Grona
Punto di inizio del percorso – parcheggio
Una leggenda legata a questo luogo
Si dice che in un sentiero presso Vovogna, prima ancora che passasse Napoleone, era disceso il diavolo. Incontrò il vento e raggiunse con lui un passo, quando il demonio sì ricordò che doveva sbrigare delle commissioni, disse al vento di aspettarlo in quel punto che sarebbe stato presto dì ritorno. In realtà trovò talmente tante cose da fare che si dimenticò dell’appuntamento mentre il vento, di parola, è ancora lì ad aspettarlo da quel tempo. Su quel passo, in effetti vi è sempre un vento molto forte.
I resti bellici
Subito prima e durante la I Guerra Mondiale, nel timore di un attacco tedesco attraverso la neutrale Svizzera, i Monti Lariani furono dotati di una complessa rete di fortificazioni, postazioni di artiglieria, strade militari e caserme, parecchie delle quali oggi trasformate in rifugi; il Rifugio Menaggio, invece, è uno dei pochi ad essere stato costruito proprio come ricovero per gli alpinisti ..
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